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Man mano che febbraio ce lo mettiamo alle spalle, importanti modifiche alla circolazione atmosferica non solo stanno avendo conferma ma che con molta probabilità condizioneranno il tempo sull'Italia ma in generale su tutta l'Europa per moltissimo tempo, forse anche ad aprile. Tutto questo perchè stanno avvenendo inusuali eventi su tutta la colonna atmosferica fino a 30 chilometri d'altezza. In particolare in questi giorni è avvenuto un forte riscaldamento a tutte le quote ed in particolare tra 25 e 30 km come fa vedere il grafico seguente: Improvviso riscaldamento (SSW) in stratosfera alla quota di 30 hPa (25 km di altezza) di oltre 50 gradi Questo riscaldamento manderà in frantumi il vortice polare stratosferico il quale costretto a modificare le sue correnti che da zonali diventeranno antizonali, perturberanno tutta la colonna atmosferica dell'emisfero settentrionale. Per rendervi l'idea provate a girare con un cucchiaino una tazza di acqua in un verso ed improvvisamente cambiate il verso della rotazione; noterete come l'acqua si perturba soprattutto al di sotto del cambio di rotazione, ed è ciò che accadrà su larga scala in atmosfera a partire proprio a cavallo dei primi giorni di marzo.
Ci sarà un antipasto che a quanto pare potrebbe interessare più direttamente il centronord Italia, un antipasto dovuto al distacco di una saccatura artica che piloterà correnti molto fredde di origine polare-artica verso l'Europa centrale ed il centronord Italia con nevicate a quote molto basse, venti forti e freddi di grecale mentre al Sud Italia sono attese preziose precipitazioni specie sul versante Tirrenico. Sulla Puglia questo peggioramento sarà meno incisivo, costituito per lo più da venti di libeccio e qualche pioggia durante la giornata di Domenica ma niente di più.
Invece le cose interessanti non solo per la Puglia per tutta l'Italia avverranno tra il 4 ed il 10 marzo 2023. Difatti dopo il passaggio di questo peggioramento freddo si va organizzando una vera e propria incursione del vortice polare dove concentrerà i suoi massimi di intensità sulle zone Siberiane. Questo lobo principale del vortice polare in maniera graduale ma decisa, si dirigerà verso sudovest andando ad interessare l'intero Mediterraneo centrale portando una forte ondata di gelo di origine artico-continentale con il BURIAN che si attiverà e porterà gelo intenso e neve praticamente al piano. Situazione prevista per il 3-4 marzo in quota. Si nota la rotazione dell'alta pressione di blocco (ATR) e la marcia del vortice polare siberiano verso il Mediterraneo e l'Italia. La probabilità che questi eventi accadono è molto alta, si parla del 70/80% dei casi e per essere una previsione a lunghissima scadenza (12-15 giorni) non è poco avere una probabilità così alta di realizzazione. Seguiteci ed insieme vedremo se queste percentuali, soggette a normalissime fluttuazioni, troveranno conferme o smentite man mano che ci avviciniamo al target temporale! Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia: