di Redazione, 20-03-2023 ore 09:15 |
Il mese di marzo come sappiamo risulta essere sempre molto altalenante riguardo all'aspetto climatico, anche se tendenzialmente dovrebbe accompagnare il passaggio dall'inverno alla primavera, il più delle volte così non è. Ovviamente siamo tutti a conoscenza degli improvvisi ribaltoni termici che marzo può manifestare, quantomeno nella sua prima quindicina di giorni. Molto meno invece ci aspetteremmo di ritrovarci in pieno inverno negli ultimi giorni del mese. Ebbene, questa possibilità non è affatto remota. Abbiamo sempre affermato che mai come quest'anno, le possibilità di avere freddo o gelo tardivo sono abbastanza alte. Come configurazione emisferica invece, ci saremmo aspettati altro dopo l'intenso stratwarming del mese precedente, con freddo più presente e a spasso anche a latitudini più meridionali rispetto a ciò che poi è accaduto. La meteorologia ha comunque scritto una pagina storica, con il vortice polare totalmente sbilanciato sulla zona euroasiatica, un fatto non propriamente comune, anche se in termini troposferici avremmo immaginato ben altro impatto. Leggi: LA TENDENZA per fine MARZO Tornando a noi, nell'ultima decade di marzo, appena cominciata, un possibile ribaltone potrebbe rimescolare le carte in gioco. Un blocco alle correnti zonali infatti, avrebbe modo di palesarsi improvvisamente tra il 27 e il 29 del mese, con aria fredda pronta ad irrompere da nord. Soprattutto per il modello ECMWF, questo passaggio potrebbe davvero rappresentare un affondo freddo e nevoso per l'Italia. Ovviamente stiamo parlando di uno dei modelli più performanti al mondo, pertanto degno di essere preso in considerazione. Ecco le mappe del modello ECMWF che mostrano il blocco alle correnti zonali con freddo pronto ad irrompere sull'Italia Se ciò dovesse trovare conferma, avremmo un fine marzo con precipitazioni nevose a bassa quota e temperature in deciso calo sull'Italia, fino a toccare valori anche più di qualche grado sotto la media del periodo. Una fase quasi inaspettata ormai, per come il quadro barico ha deciso di condizionare l'emisfero settentrionale in questo marzo. Ma le sorprese non sembrano finire qui. Leggi: La TENDENZA per PASQUA e PASQUETTA Anche a Pasqua si prospetta una fase di aria polare pronta a colpire l'Italia apportando maltempo e temperature in picchiata. Ovviamente dato il lasso temporale ampio, parliamo ancora di tendenza, ma le quotazioni sembrano salire. Il motivo sarebbe piuttosto semplice. Gli scambi meridiani che in genere avvengono in questa fase dell'anno, finora non hanno avuto ancora modo di manifestarsi, pertanto con buona probabilità potrebbero presentarsi durante le settimane a venire, in ritardo rispetto al previsto. Staremo a vedere.