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I prossimi giorni del mese di ottobre non saranno di certo poco scoppiettanti. Avremo infatti una vastità di situazioni meteorologcihe pronte ad intervallarsi tra loro. Sarà un vero e proprio terremoto meteo. Anche in questo ambito appunto non è così peregrino parlare di scossa climatica.
Il tempo farà molti capricci, avremo difficoltà a capire le temperature e a scegliere il giusto abbigliamento per vestirci. Passeremo infatti da un eccesso all'altro con poco preavviso. Ecco perchè il termine terremoto meteo, pur sembrando un azzardo, risulta essere quello più vicino alla realtà del prossimo futuro meteorologico. Proprio in questi giorni della seconda metà di ottobre, il clima sarà destinato a subire continui sbalzi termici. Dapprima avremo una risalita calda dal vicino nord-Africa, con temperature che non faticheranno a raggiungere i 30°C, ma anzi a superarli sulle isole maggiori e nelle zone interne del meridione, dove potrebbero addirittura raggiungersi i 35°C! Molto probabilmente rappresenterebbe un record storico per il periodo in questione.
Successivamente però, una prima infiltrazione umida proveniente dall'atlantico contribuirà ad apportare un guasto del tempo, con piogge e temporali che bagneranno l'Italia nel penultimo weekend di ottobre. Il cielo però tenderà man mano a ritornare sereno a partire da lunedì 23 ottobre, quando una nuova risalita calda farà impennare nuovamente le temperature al Centro-Sud. Ma non è tutto, perchè nell'ultimo weekend del mese, potrebbe esserci un attacco molto più organizzato proveniente dal nord atlantico, con aria moderatamente più fredda al seguito. Sarà allora che le piogge e i temporali ritorneranno prepotentemente a prendersi la scena italiana, grazie ad una bassa pressione molto più organizzata. Non mancherà nemmeno la neve sui rilievi alpini a partire dai 1400 metri di quota. Insomma, una seconda parte del mese di ottobre condita da tutti gli ingredenti meteorologici.