Continua la sfilza degli aggiornamenti dei principali modelli matematici che propongono la possibilità di una svolta meteo davvero importante.
Attualmente stiamo facendo i conti con una figura piuttosto notevole, ovvero l’anticiclone euro-atlantico, che sta portando tempo stabile, cieli soleggiati con temperature che sono ritornate ad aumentare fino a riportarsi addirittura oltre la media del periodo. Insomma, sembra quasi primavera. Ma siamo qui a dare uno sguardo oltre quello che riguarda il breve e il medio termine perché l’inverno non è per niente giunto alla fine del suo percorso, anzi sembra proprio che abbia ancora qualcosa da dire in termini di freddo e neve.
In questo editoriale vogliamo porre l’attenzione alla terza decade del mese di febbraio quando grazie ad una serie di ondulazioni delle corrente a getto sul nord Atlantico porterà una fase confusionaria alle alte latitudini europee. Questo allentamento del vortice polare potrebbe favorire la ripartenza in grande stile e la risalita successiva verso le latitudini polari dell’Anticiclone delle Azzorre, la quale favorirebbe una improvvisa discesa delle correnti artiche verso l’Europa settentrionale e poi centrale. Questi primi movimenti dovremmo aspettarceli già tra il 22 e il 24 di febbraio quando l’Italia non sarà l’obiettivo finale ma comunque potrebbe essere sfiorata dal freddo artico e dunque potremmo assistere ad un peggioramento del tempo su alcune regioni d’Italia che andremo a valutare nel corso dei prossimi giorni.
Lo sguardo è puntato proprio sul finire del mese, quando le ultime emissioni modellistiche continuano a proporre scenari gelidi sull’Europa e successivamente anche in Italia. Se dovesse andare in porto tale configurazione (rappresentata anche nella cartina postata qui sopra), dovremmo fare i conti con un pezzo di polo proiettato direttamente sull’Italia. Il periodo da tenere sott’occhio è tra il 25 e il 28 febbraio. Inutile dire che le condizioni climatiche potrebbero apparire davvero estreme, con gran gelo ancora una volta principalmente sulle regioni adriatiche e tante nevicate abbondanti da nord a sud dell’Italia, sotto forma di vere e proprie bufere.
Dunque, mai dare per finito l’inverno perché con molta probabilità tornerà a ruggire più forte di prima.
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Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:
di Redazione, 14-02-2023 ore 17:30 
