Meteo, i giorni PIÙ FREDDI devono ancora ARRIVARE. BURIAN urlerà contro l’Europa e l’Italia. MARZO da RECORD con NEVE, GELO e temperature SOTTOZERO. I dettagli


di  Redazione, 14-02-2023 ore 20:30      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


Periodo di calma meteorologica questo che ci sta cominciando ad interessare grazie all'espansione su tutta l'Europa centrale dell'anticiclone delle Azzorre con i suoi massimi che piano piano si concentreranno proprio nei dintorni del Mediterraneo. Le temperature sono destinate ad aumentare e a portarsi al di sopra delle medie di riferimento di questo periodo che possiamo classificare "di fine inverno". Temperature che comunque non riusciranno a colmare il gap negativo che si è andato a creare nei primi 12 giorni di febbraio con anomalie negative che si attestano tra i -1°C ed i -3,5°C su alcune aree delle regioni centromeridionali della nostra Penisola Puglia compresa

Intanto per cause che abbiamo già discusso nei precedenti articoli (la presenza di un vasto riscaldamento stratosferico dove oggi viene visto a più impulsi i quali il primo porterà ad un episodio di Stratwarming Displacement ed il secondo di tipo Split), l'atmosfera si sta preparando a sferrare l'ultimo attacco invernale che sforerà la sua fine almeno dal punto di vista canonico dettato dall'Organizzazione mondiale della Meteorologia. Difatti mentre il primo impulso stratosferico porterà ad una forte accelerazione del vortice polare in prossimità delle zone Atlantiche alle alte latitudini per la frizione dettata dal disclocamento dell'intera colonna nell'area Canadese/groenlandese, il secondo impulso stratosferico darà la "botta" finale al vortice polare facendolo bilobare con un lobo che rimarrà in loco tra Canada e Stati Uniti dove successivamente arriverà il fortissimo gelo, e l'altro lobo tra la Siberia e l'Europa orientale con la tendenza a guadagnare latitudini inferiori.

La cartina che segue mostra le anomalie previste in media stratosfera e i centri di massa corrispondenti. Si nota chiaramente la bilobazione con la parte principale del vortice polare che si andrà a posizionare sull'Eurasia settentrionale mentre una parte più frammentata andrà ad interessare il Canada e le Americhe.

Anomalie di geopotenziale alla quota di 50 hPa (media stratosfera), in propagazione verso le quote inferiori nei giorni seguenti

Nei giorni seguenti questa bilobazione e distribuzione dei centri di massa si propagheranno verso la troposfera cioè dove si sviluppano le alte e le basse pressioni predisponendo un blocco di alta pressione coriaceo alla circolazione mite atlantica e permettendo la discesa di correnti artiche/continentali gelide sull'Europa orientale e piano piano anche sul Mediterraneo sottoforma di correnti nordorientali di BURIAN

Questa manovra dovrebbe compiersi proprio a cavallo dei primi giorni di marzo, difatti la cartina seguente è centrata intorno al 3 marzo. Si nota una profonda bassa pressione proprio sullo Stivale con forti venti di bora che provocherà intense nevicate su tutto il versante Adriatico e non solo!

Proiezione prevista per il 3 marzo 2023. L'Italia sotto la morsa del BURIAN con neve e gelo intensi fino in pianura

Un vero e proprio urlo del BURIAN che potrà a varie riprese interessare tutta la Penisola da Nord a Sud facendo passare il mese di Marzo 2023 come uno dei più freddi degli ultimi 20-30 anni! Naturalmente come sempre ripetiamo, anche se la probabilità che tutto ciò accada è abbastanza elevata, sarà doveroso nei prossimi aggiornamenti aggiustare il tiro, il target e la durata di quello che potrà accadere. Stay Tuned!!!

Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:




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