L’inverno 2024 potrebbe entrare nella storia del clima italiano con un evento di portata eccezionale: il gelo siberiano è in arrivo, e con esso si prevede un’ondata di freddo intenso accompagnata da bufere di neve che potrebbero interessare persino le spiagge, oltre a registrare accumuli da record in pianura, collina e montagna. Gli ultimi aggiornamenti modellistici sembrano confermare questa tendenza, con un quadro meteorologico che richiama i grandi eventi nevosi del passato.
Il gelo siberiano e i suoi effetti
L’aria gelida proveniente dalla Siberia si sta incanalando verso l’Europa, complice un vasto anticiclone sulla Scandinavia che favorisce la discesa di masse d’aria molto fredde verso il Mediterraneo. Questo fenomeno potrebbe dar luogo a condizioni di gelo intenso su gran parte del territorio italiano, con nevicate diffuse, anche a basse quote.
Le regioni maggiormente esposte a questa dinamica saranno quelle del versante adriatico e del Sud Italia, Puglia inclusa, dove il contrasto tra l’aria fredda e le correnti umide del Mediterraneo potrebbe scatenare autentiche bufere di neve. Anche le zone costiere, generalmente meno colpite, potrebbero vedere accumuli significativi, trasformando spiagge e lungomari in scenari bianchi e surreali.
Accumuli da record in pianura e montagna
Le previsioni indicano nevicate abbondanti in pianura, con accumuli che potrebbero superare i 30-40 cm nelle aree interne del Centro-Nord. Nelle zone collinari e montane, come gli Appennini, il Gargano e le Murge, gli accumuli potrebbero raggiungere il metro di altezza, con condizioni di difficoltà nei collegamenti stradali e ferroviari.
Le città di pianura, come Bologna, Firenze e anche Bari, potrebbero sperimentare giornate di ghiaccio, con temperature che non saliranno sopra lo 0°C nemmeno di giorno. Questo freddo estremo avrà un impatto significativo anche sulle attività quotidiane e sui trasporti.
Il ruolo del Natale
Questo quadro si inserisce proprio durante il periodo natalizio, aumentando il fascino di un possibile “bianco Natale”. Tuttavia, l’impatto del gelo e della neve potrebbe comportare seri disagi. Le autorità raccomandano prudenza negli spostamenti e preparazione per affrontare le condizioni meteorologiche estreme.
Conclusioni
L’arrivo del gelo siberiano verso l’Italia, con le sue bufere di neve e i possibili record di accumuli, promette di rendere l’inverno 2024 un evento memorabile. Mentre cresce l’attesa per vedere se queste previsioni saranno confermate, è fondamentale essere pronti per affrontare un clima che, seppur spettacolare, potrebbe rivelarsi impegnativo.
di Redazione, 10-12-2024 ore 14:00 
