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Tra poche ore il Sud Italia potrebbe essere investito da una fase di maltempo molto intensa, con temporali violenti e possibili nubifragi. Ecco cosa ci attende e quali città risultano più esposte secondo le ultime analisi dei modelli matematici. ⸻ Un peggioramento rapido e improvviso: cosa sta accadendo Nelle prossime ore una saccatura nord-atlantica affonderà sul Mediterraneo centrale, alimentando una bassa pressione molto attiva sui mari meridionali italiani. Questo tipo di configurazione è particolarmente insidioso per Puglia, Basilicata, Molise e Calabria, perché favorisce la formazione di linee temporalesche autorigeneranti, capaci di colpire le stesse aree per diverse ore consecutive. Il richiamo di scirocco caldo e umido dai quadranti sud-orientali fornirà ulteriore carburante ai temporali, mentre in quota affluirà aria più fredda che aumenterà l’instabilità. Il risultato sarà un cocktail perfetto per temporali forti, colpi di vento, grandinate localizzate e precipitazioni abbondanti. ⸻ Le città più esposte a nubifragi e temporali violenti Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo ad alta risoluzione, le aree più a rischio nelle prossime 24–36 ore risultano quelle affacciate sullo Jonio e sul basso Adriatico. In particolare si segnalano: 🔴 Taranto La città jonica risulta una delle più esposte: la linea temporalesca potrebbe stazionare a lungo nel Golfo di Taranto, scaricando accumuli di pioggia potenzialmente elevati. 🔴 Metaponto e costa ionica lucana Metaponto e l’intero litorale lucano sono in posizione critica. L’interazione tra correnti sciroccali e aria più fredda in quota potrebbe generare fenomeni intensi. 🔴 Matera Anche l’entroterra lucano non è escluso: Matera potrebbe ricevere piogge forti e improvvise, con rischio di allagamenti rapidi nei quartieri più bassi. 🔴 Bari Il capoluogo pugliese, soprattutto nei quartieri costieri e nella zona sud, potrebbe essere colpito da temporali di forte intensità tra la tarda serata e la notte successiva. 🔴 Brindisi La città adriatica è tra le più a rischio per la possibile risalita di celle temporalesche dal mare. Previste raffiche di vento e mare molto mosso. 🔴 Monopoli L’intera fascia costiera tra Polignano e Monopoli potrebbe vivere una fase di maltempo intenso con precipitazioni abbondanti in breve tempo. Non sono escluse ovviamente le altre città nelle zone esposte che comprendono in particolare l'intero brindisino, il barese, il tarantino, il metapontino e successivamente anche il nord-barese e foggiano. ⸻ Temporali violenti: quali rischi concreti? Il rischio principale nelle prossime ore è rappresentato dai nubifragi, ovvero precipitazioni concentrate e molto abbondanti che possono causare: L’interazione tra terreno già umido e nuove precipitazioni potrebbe aggravare ulteriormente la situazione. ⸻ Quando migliorerà? Il maltempo più intenso si concentrerà tra la serata di oggi e le prime ore di giovedì, con fenomeni localizzati anche molto forti. Venerdì 5 dicembre il quadro meteorologico dovrebbe iniziare lentamente a migliorare, pur mantenendo una certa variabilità con piogge sparse alternate a schiarite. Il vero miglioramento è atteso nel fine settimana, quando le correnti più fredde da nord potrebbero ripulire l’atmosfera e riportare condizioni più stabili, almeno temporaneamente. ⸻ Conclusioni: attenzione massima nelle prossime ore Le prossime 24 ore richiedono grande prudenza, specie nelle zone più fragili del territorio. I modelli matematici insistono sul rischio di temporali violenti, e per questo l’invito è a seguire costantemente gli aggiornamenti, evitare gli spostamenti non necessari durante i fenomeni più intensi e prestare attenzione nelle zone soggette a criticità idrogeologiche. 👉 LINK: MODELLO WRF-LAM METEOPUGLIA Leggi anche: NEVE su PUGLIA, BASILICATA, MOLISE e ABRUZZO, ma quando? Che tempo farà a NATALE? ECCO le prime proiezioni dei modelli VORTICE POLARE in seria difficoltà, ecco le possibili CONSEGUENZE ⸻ ✍🏻Autore: Redazione Meteo Puglia – Marco De Santis (Analisi meteo e previsioni)
• Allagamenti improvvisi
• Smottamenti e frane nelle aree collinari
• Mareggiate lungo le coste esposte
• Difficoltà alla viabilità urbana ed extraurbana
• Possibili blackout elettrici a causa dei fulmini