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Forti piogge sul Tirreno: attenzione ai fenomeni intensi
Mentre al Nord si parlerà di possibile neve in pianura, il meteo sul versante tirrenico avrà un volto decisamente più piovoso. La perturbazione in arrivo dalle Baleari, caricandosi di umidità sul Tirreno, porterà piogge intense su Liguria di Levante, alta Toscana, Lazio e Campania, con rovesci localmente forti e possibili temporali, soprattutto tra la seconda parte di martedì 16 e le prime ore di mercoledì 17. In queste aree, il rischio principale non sarà la neve ma l’eccesso di pioggia in poco tempo, con possibili criticità idrogeologiche laddove i terreni risultino già saturi o i bacini idrografici siano più vulnerabili. Queste informazioni sono particolarmente importanti per chi deve programmare spostamenti lungo le principali direttrici tirreniche, specie nelle fasce orarie centrali della giornata.
Quanto è affidabile questa previsione e cosa può ancora cambiare
È importante ricordare che, pur trattandosi di una previsione a breve termine, la distribuzione esatta di neve e pioggia può ancora subire aggiustamenti. Un leggero anticipo o ritardo dell’ingresso della perturbazione dalle Baleari, un’intensità diversa del cuscinetto freddo o una piccola variazione nella traiettoria del minimo di bassa pressione possono spostare la linea della neve di qualche decina di chilometri. Le tendenze odierne, però, sono piuttosto chiare: martedì 16 dicembre 2025 il meteo vedrà il Piemonte come principale candidato per la neve in pianura, mentre il resto del Nord si accontenterà di neve a bassa quota e il Tirreno dovrà fare i conti con piogge anche abbondanti. Gli aggiornamenti delle prossime ore serviranno a definire meglio gli accumuli previsti e le fasce orarie più critiche.
Focus Puglia e Sud Italia: effetti indiretti della perturbazione
Anche se il titolo parla di possibile neve in pianura sul Piemonte, un’analisi completa non può trascurare Puglia e Sud Italia. In una prima fase, la perturbazione in arrivo dalle Baleari scaricherà il grosso dell’energia tra Nord e versante tirrenico centrale, ma il suo richiamo di aria umida e la successiva rotazione delle correnti potranno coinvolgere anche il Meridione. Tra la notte su martedì 16 e la giornata di mercoledì 17, le regioni meridionali vedranno un aumento delle nubi e delle piogge, specie tra Campania, Calabria tirrenica, nord Sicilia e, a tratti, sulla Puglia centro-meridionale, in particolare lungo il versante ionico e salentino. Qui le temperature rimarranno nettamente più miti rispetto al Nord, quindi non si parlerà di neve in pianura ma di rovesci localmente intensi e venti sostenuti, con mari molto mossi. Tuttavia, l’abbassamento termico previsto al seguito della perturbazione potrebbe gettare le basi per scenari più invernali nelle settimane successive, che la redazione Meteo Puglia continuerà a monitorare con attenzione. Insomma, mentre il Piemonte si prepara a vivere una giornata da pieno inverno con possibile neve in pianura martedì 16, il Sud – e la Puglia in particolare – dovranno tenere d’occhio piogge, vento e possibili cambiamenti di circolazione che potrebbero aprire la strada, più avanti, a fasi meteo più fredde anche per il Meridione.
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✍🏻Autore: Redazione Meteo Puglia – analisi meteo a cura di Lorenzo De Nuzzo