GELO e NEVE dalla RUSSIA col ritorno del BURAN. Un MARZO con COLPI di SCENA e IMPROVVISI RIBALTONI. Ecco PERCHE'


di  Redazione, 01-03-2021 ore 08:00      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


Abbiamo ormai lasciato alle spalle il mese di FEBBRAIO e con ciò possiamo decretare la fine dell'inverno meteorologico, che ricordiamo partire dal 1° dicembre e concludersi con l'ultimo giorno di febbraio. Sappiamo invece che l'inizio della stagione invernale come solstizio parte circa dal 21/22 dicembre e si conclude tra il 21 e il 22 marzo. Ebbene, con l'ingresso del mese di marzo, sin dal suo primo giorno, possiamo quindi dare inizio ufficialmente alla primavera meteorologica. Come spesso accade però, durante il mese di marzo l'atmosfera resta ancora abbastanza irrequieta, generando occasioni di sbalzi termici talvolta rilevanti. Continua sotto

Come inizierà quindi il mese di marzo?

Con un anticiclone ben saldo su quasi tutta l'Europa e temperature pressochè miti o di qualche grado sopra la media del periodo. Situazione però destinata a cambiare radicalmente. Difatti già durante la prima settimana l'alta pressione tenderà a spostare i suoi massimi pressori verso nord-ovest e spingersi oltre l'Islanda. Facendo questo movimento, esporrà il suo fianco destro all'attacco di aria molto fredda proveniente dalla Russia che nel frattempo invaderà tutta l'Europa orientale e settentrionale.

E per l'Italia?

Dagli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici, dobbiamo dire ad onor del vero che la massa gelida non sembra proseguire il suo cammino anche verso l'Italia, almeno in un primo momento, o meglio probabilmente forse non tutta. Crediamo infatti che ci siano ancora le condizioni di un interessamento almeno parziale del nostro Paese, soprattutto riferito al Nord e al settore adriatico. Il Buran provocherà gelo e neve su gran parte dei territori europei settentrionali ed orientali ribaltando il clima mite dei primi giorni di marzo. Non escludiamo comunque che le nevicate raggiungano intorno al 6/8 marzo anche il versante adriatico italiano. Per il proseguo invece, pensiamo che nel contesto barico, possa anche inserirsi aria più umida atlantica e creare quel mix perfetto per le precipitazioni nevose anche al settentrione. Non a caso il titolo del nostro articolo evidenzia colpi di scena continui e ribaltoni improvvisi, degni del dinamico mese marzolino. Continueremo ad aggiornarvi puntualmente, perchè si prospetta un mese molto movimentato.

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