Siamo ancora lontani dalla stagione estiva 2021, tenendo presente poi questa anomala primavera, le premesse sembrano non essere così rosee. Però, gli aggiornamenti dei modelli stagionali, continuano a propendere per un interessamento di lunghi periodi condizionati da rimonte anticicloniche africane un pò su tutto il Paese, ma in particolare al Centro-Sud. Difatti, pare concretizzarsi l'invadenza assoluta dell'anticiclone nord-africano su tutto il bacino del Mediterraneo, con un quadro termico caratterizzato da anomalie positive anche importanti (si stima tra +1.5 e 2°C rispetto alla media trentennale nel trimestre giugno-luglio-agosto).
Durante i mesi di giugno e luglio, le ondate di caldo estivo potrebbero essere molto intense e provenienti direttamente dal deserto del Sahara con aria rovente tale da determinare un aumento delle temperature all'estremo Sud fino ad addirittura +45°C di massima per più giorni (specie in Sicilia, Calabria e Puglia), ma anche su buona parte del nostro Paese. Dovesse verificarsi ciò, potrebbero essere superati molti record storici di caldo! LEGGI anche: la TENDENZA del mese di MAGGIO
Il pericolo però, oltre ad avere danni enormi dovuti a periodi lunghi siccitosi e aridi, potrebbe essere quello che alle prime infiltrazioni di aria più fresca, i contrasti termici potrebbero amplificare l'intensità delle precipitazioni e farle risultare davvero pericolose, con lo sviluppo di intense celle temporalesche e fenomeni grandinigeni di grosse dimensioni, con tutte le conseguenze del caso. Questo appunto è quello che poi ci aspettiamo probabilmente durante il mese di agosto, quando le ipotesi prima menzionate potrebbero diventare realtà.
Al momento quindi, l'ipotesi maggiore continua ad essere quella di trascorrere climaticamente un'estate 2021 davvero molto calda. Ovviamente, non esiteremo a raccontarvi nei prossimi editoriali i relativi aggiornamenti dei modelli matematici stagionali.
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di Redazione, 16-04-2021 ore 16:30 
