Meteo GENNAIO 2023: ADDIO caldo PRIMAVERILE, si volta pagina. Sull’Italia correnti GELIDE dalla SIBERIA. Ecco quando inizieremo a BATTERE i denti

di  Redazione, 27-12-2022 ore 20:00

Siamo ancora nel mese di dicembre, anche se ormai manca davvero poco al suo epilogo, un fine 2022 che ricorderemo per un clima non di certo attinente alla stagione in corso, d'altronde, il clima non può essere governato. Di certo però può essere condizionato ed in effetti, la mano dell'uomo dovrebbe essere davvero rilevante per un riscaldamento globale ormai conclamato ed inarrestabile. La climatologia vive di cicli, pertanto non è inusuale imbattersi in periodi più o meno lunghi di anomalie tendenti al caldo o al freddo. Negli ultimi anni sembra che il minimo comune denominatore sia quello di avere un clima tra il secco e il caldo predominante. Quanto continuerà? Non è dato saperlo, la strada è stata spianata intorno agli anni 2000, dove man mano gli inverni hanno faticato sempre più ad imporre la loro padronanza. Chissà, se in un periodo non molto lontano questa tendenza possa essere ribaltata. Vedremo.

Il mese di dicembre intanto finirà praticamente come è iniziato. Prevalente anticiclone su tutta l'Italia e mitezza continua. Tranne qualche giorno in cui si è avuta anche la neve in pianura al Nord, il mese in questione non ha mostrato alcun cambio di tendenza. Si ipotizzava una possibile fase più fredda tra il Natale e il Capodanno, così come abbiamo spesso annunciato, ma anche questa strada è stata via via letteralmente cancellata dai modelli. Ovviamente non sono i modelli matematici che decretano cosa deve accadere, ma è la natura che quando intraprende una strada, difficilmente poi la abbandona anche per disperdere meno energia possibile.

Ma cosa potrebbe accadere a gennaio?

Le ipotesi dei modelli matematici cominciano a sondare diverse strade. La più semplice è quella che vede un continuo sprofondamento del getto in pieno atlantico e conseguente risalita di aria più calda proprio verso l'Europa, che va poi a rimpinguare l'alta pressione già presente su buona parte del territorio centro-meridionale europeo. Ciò causa un tempo di tipo stabile e soleggiato, con valori termici generalmente al di sopra delle medie.

La seconda ipotesi ora più gettonata rispetto alle elaborazioni precedenti, contempla la possibilità di un'avvezione fredda di origine continentale. Sappiamo bene che l'aria proveniente dal continente asiatico è quella più fredda in assoluto per le sorti europee.

Chi ci segue, ha potuto leggere nei precedenti editoriali che il periodo designato per una possibile azione fredda, è stato da noi indicato tra il 5 e il 15 gennaio. Ribadiamo che queste ipotesi possono solo annoverarsi nel campo delle tendenze, che a seconda delle situazioni configurative emisferiche poi vengono avvalorate o smentite totalmente.

Per noi, gennaio, potrebbe davvero segnare un cambio di rotta significativo. Una pagina meteorologica molto diversa e di stampo davvero invernale. Sin dal 7/8 gennaio circa, le correnti potranno disporsi in maniera tale da favorire l'arrivo di aria fredda continentale. Se è vero che ad un'anomalia di tipo caldo possa poi corrispondere l'esatto contrario per un gioco di equilibri termodinamici, allora riteniamo possibile l'arrivo di una possente ondata gelida dalla Siberia diretta su gran parte dell'Europa, Italia compresa.

A nostro avviso, sarà un crescendo di occasioni fredde a partire da dopo l'Epifania.

Le correnti gelide siberiane, sono di quanto più freddo possa esistere come detto in precedenza, pertanto un'aria pellicolare simile, creerebbe le condizioni per nevicate anche in pianura. Se il Centro-Sud dell'Italia, finora è stato abbondantemente escluso dal freddo, potrebbe invece avere presto la sua rivincita. Anche al Nord comunque, la portata dell'aria gelida non avrebbe poi difficoltà a creare condizioni di freddo intenso ed intense gelate. Non ci tocca quindi che attendere e verificare i prossimi aggiornamenti dei modelli matematici. Se l'inverno vuole fare sul serio, dopo l'Epifania sarà l'occasione giusta per iniziare a farlo. LEGGI anche: CLAMOROSA SVOLTA dopo L'EPIFANIA (CLICCA QUI)

A corredo alcune mappe meteorologiche con la possibilità dell'arrivo del freddo continentale dopo l'Epifania