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Meteo: BUFERE di NEVE e ACCUMULI da RECORD, il GELO colpisce DURAMENTE l'EUROPA. E non FINISCE QUI. ECCO i RISCHI per l'ITALIA


di  Redazione, 20-01-2022 ore 13:00      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


La svolta dell'inverno è davvero arrivata. Difatti una massa di aria molto fredda in discesa dalla Groenlandia, si dirige verso il Sud dell'Europa, colpendo duramente al suo passaggio, con forti nevicate, gelo e disagi alla circolazione. Le isoterme in quota infatti, raggiungono anche i -16°C/-17°C ad 850hpa e valori oltremodo bassi anche a 500hpa, dove nel cuore del nucleo gelido si registrano temperature di circa -43°C. E' chiaro che con questa massa d'aria gelida, qualunque posto viene colpito, risulta essere poi travolto da bufere di neve e tanto ghiaccio.

Particolarmente colpite saranno le nazioni quali la Russia, la Bielorussia, la Lituania, l'Estonia, la Romania, la Moldavia, l'Ucraina, la Bulgaria, la Grecia, la Turchia e la Georgia, dove si registreranno pesantissimi disagi, con nevicate e accumuli che potrebbero superare anche i 50cm in pianura. E' il caso della Turchia, dove già nei giorni precedenti, ingenti nevicate hanno interessato l'area sud-orientale del Paese, apportando davvero situazioni critiche, con gente bloccata sulle strade a causa delle nevicate, trovandosi dinanzi a situazioni davvero ai limiti che ora si andranno a sommare con quelle in arrivo.

Ma non finisce qui, perchè nei prossimi giorni, ma anche in tutta la terza decade del mese di gennaio, queste zone continueranno ad essere colpite da un'ondata gelida che probabilmente entrerà nella storia di alcuni Paesi, quali ad esempio la Turchia, dove le stime degli accumuli nevosi previsti al suolo parlano già di oltre 1 metro di altezza!

Davvero pesante quindi la situazione meteorologica che si prospetta sulla parte orientale e sud-orientale dell'Europa. Ma c'è di più, l'aria fredda della Groenlandia, sarà anche supportata dall'arrivo di aria ancora più fredda proveniente dalla Siberia, il temutissimo BURIAN!

Il vento gelido colpirà davvero duramente queste zone già particolarmente bersagliate dalle nevicate precedenti, rendendo la situazione ancora più critica. Ne sentiremo sicuramente parlare nei prossimi giorni, con immagini, notizie e quant'altro. L'aria fredda riuscirà addirittura a spingersi anche più a Sud, in posti insoliti, apportando probabilmente nevicate anche nell'Egitto settentrionale e nella Libia nord-orientale!

E in ITALIA?

La fase molto fredda prevista solo qualche giorno addietro dai modelli matematici, con le ultime elaborazioni, pare essersi molto ridotta (ma solo in parte perchè gli ultimi aggiornamenti stanno ricalcando la mano, a poche ore dall'evento. Le isoterme saranno comunque molto fredde con valori al 850 hPa tra -8 e -10. Non escludiamo quindi un interessamento maggiore del nostro Paese, perchè in meteorologia nulla è scontato a prescindere. Sussiste infatti ancora la possibilità che la retrogressione dalla Russia, si possa nuovamente avvicinare maggiormente all'Italia (così come stanno ipotizzando i modelli in queste ore=, magari non come prospettato dagli elaboratori matematici solo pochi giorni fa, ma con un coinvolgimento comunque più attivo rispetto a quello ormai previsto. Noi seguiremo l'evoluzione di questa terza decade del mese di gennaio, perchè non si esclude l'ipotesi di un'ondata fredda anche per il nostro Paese solo lievemente rimandata.

LE TEMPERATURE PREVISTE in PRECEDENZA ad 850hpa dal modello GFS e quelle PREVISTE invece ADESSO

  

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