Meteo: è UFFICIALE, COLPO GELIDO dalla RUSSIA con BUFERE di NEVE in PIANURA e COSTE dell'Italia, il 21, 22 e 23 GENNAIO. Dettagli

di  Redazione, 15-01-2022 ore 17:19

Ora è davvero UFFICIALE. I modelli matematici sono tutti concordi con un vero e proprio COLPO GELIDO dalla RUSSIA con BUFERE di NEVE fino in PIANURA e COSTE il 21, 22 e 23 GENNAIO. L'Italia quindi si prepara a vivere giorni GELIDI in compagnia di TANTA NEVE che cadrà fin verso le coste dell'Adriatico, dalla Romagna alla Puglia. Cosa accadrà nel dettaglio e quali saranno le zone ad alto rischio NEVE con diversi cm?

Le temperature polari sono davvero pronte a conquistare il territorio italiano, dopo aver già conquistato diversi comparti europei. Da venerdì 21 gennaio gli avamposti delle "truppe" russe saranno posizionati alle porte dell'alto adriatico, per irrompere definitivamente durante il corso della giornata ed in particolar modo da quella successiva di sabato 22 gennaio. Aria davvero fredda si tufferà dalla porta della bora per invadere tutto il nostro Paese!

Con quali dettagli?

Alla quota di 850hpa (circa 1500 metri slm) irromperanno termiche di tutto rispetto, che se non faranno scomodare i paragoni con ondate gelide storiche, sicuramente ci andranno molto vicino. Basti pensare che avremo temperature di circa -18 gradi (alla quota di cui abbiamo accennato prima) sull'immediato est europeo e quelle che invece interesseranno l'Italia non saranno così lontane come magnitudo, dove infatti avremo temperature più o meno intorno ai -10 gradi (sempre riferite ad 850hpa). Le zone che maggiormente saranno interessate dai fenomeni saranno quelle adriatiche, ma non escludiamo l'interessamento di altri settori con i nuovi aggiornamenti dei modelli che man mano riporteremo nei prossimi editoriali. Nubi si addenseranno su tutta la fascia adriatica, principalmente a causa dell'effetto "ASE" (adriatic snow effect), ovvero quando masse d'aria molto fredde scorrono sulla superficie del mar adriatico sviluppando moti verticali accentuati grazie al notevole "gradiente termico verticale" (cioè quanto in maniera violenta varia la temperatura dell'aria al variare della quota).

Ecco che si creano le classiche "street clouds" (ovvero nubi che si organizzano in bande nuvolose parallele alla direzione dei venti), che sono poi in grado di apportare rovesci nevosi, quando le temperature lo permettono, sulle aree colpite. Probabilmente si verificheranno a partire da sabato 22 gennaio nevicate su tutte le pianure, comprese anche le coste, dalla Romagna alla Puglia, dove anche su molte città capoluogo potrebbero verificarsi accumuli di diversi centimetri al suolo. Non si escludono rovesci nevosi di sfondamento anche sulle aree tirreniche e sulle pianure della Sicilia settentrionale. Più secco invece al Nord e sui rimanenti settori, anche se come detto in precedenza, con situazione tutta da valutare perchè ancora in divenire previsionale. Gelo quindi su tutta l'Italia e nevicate per ora sulle aree menzionate. Questa fase gelida, probabilmente si protrarrà per diversi giorni, ma su questo saremo più precisi ad ogni aggiornamento.

Temperature previste dal modello ECMWF alla quota di 850hpa per sabato 22 gennaio

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