La linea di tendenza tracciata qualche giorno fa sembra trovare ulteriori conferme dalle ultime emissioni modellistiche dei più prestigiosi modelli europei e mondiali. Ci prepariamo a due attacchi di freddo proveniente dall Russia e prima dalla Siberia. Una prima irruzione GELIDA ci colpirà da SABATO 18 DICEMBRE, l'altra, come non accadeva da 40 anni, il giorno di NATALE. Ma andiamo con ordine e vediamo nel dettaglio cosa ci aspetta per i prossimi 7-8 giorni, fino a 10.
Attualmente, il campo di ALTA PRESSIONE posizionato su mezza Europa sta riportando condizioni di tempo stabile e soleggiato dopo tantissima pioggia, tanto da far arginare il forte deficit idrico che stava colpendo da mesi alcune zone d'Italia, in particolar modo quelle meridionali, tra cui la Puglia. E sarà proprio l'Alta Pressione delle Azzorre a provocare la prima discesa di aria gelida dai Balcani verso l'Italia. Il suo spostamento verso Nord-Est, e quindi su Norvegia, Finlandia e poi Nord della Russia, farà scivolare aria gelida sull'Est Europa che riuscirà a raggiungere anche lo stivale. La prima ondata di freddo prenderà il VIA da SABATO 18 DICEMBRE con un crollo delle temperature e NEVE a quote via via più basse. Dove NEVICHERA' tra sabato 18 dicembre e domenica 19?
Secondo le ultimissime mappe, la quota neve sabato mattina sarà attorno agli 800 metri di quota (neve quindi sull'Appennino Molisano, Abruzzese e Lucano, con fiocchi sul Gargano e Monti Dauni). Poi, dal tardo pomeriggio-sera, l'ulteriore ingresso di aria gelida porterà sia un crollo delle temperature ma anche un notevole abbassamento della quota neve tanto da far registrare nevicate dai 500 ai 700 metri. Quando è atteso il CLOU? La parte più attiva del peggioramento ci interesserà DOMENICA 19 DICEMBRE con l'attivazione dell'effetto ASE, ovvero le bande nuvolose cariche di umidità che dal mare si dirigono verso la terraferma. Domenica è prevista NEVE a bassissima quota fin quasi in PIANURA su Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata. Quali città vedranno la NEVE?
Secondo la nostra previsione, le città che domenica 19 dicembre vedranno la neve sono: TERMOLI, PESCARA, ANCONA, CAMPOBASSO, POTENZA e poi ancora FIOCCHI a BARI, BRINDISI e LECCE. Escludiamo dalle possibili precipitazioni nevose il FOGGIANO e il Salento dove i fenomeni saranno deboli e perlopiù liquidi anche se non escludiamo, durante i rovesci più forti la comparsa di gragnola o fiocchi bagnati. Imbiancate previste anche sui Monti Dauni, Gargano, Murge, Sud-Est Barese e Valle d'Itria, oltre che Materano e Potentino.
La prima ondata di freddo di concluderà lunedì pomeriggio, con clima gelido e ventoso. Poi, a NATALE ci aspetta il BOTTO BIANCO: una seconda discesa di aria fredda, questa volta più intensa ed estesa si dirigerà verso l'Italia innescando una vera e propria ONDATA di GELO con neve tra il 23 e il 26 dicembre, su tutte le regioni Adriatiche. Non sarà difficile veder nevicare fin sulle costre dalla Romagna fin verso il Salento, con accumuli tra i 2 e i 30 cm. Sarà un NATALE bianco dopo 40 ANNI. Pronti a SCRIVERE la storia.
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di Redazione, 14-12-2021 ore 11:47 
