![]() ![]() ![]() |
L'aria fredda artico-marittima ha ormai conquistato tutto l'est europeo, sfiorando nella giornata di ieri la nostra regione, apportando episodi di gragnola fino in pianura e fiocchi oltre i 300 metri. Nella giornata odierna di domenica 23 gennaio, un altro impulso seguiterà a colpire la Puglia generando fenomeni sparsi, già in corso durante queste ore. Il fronte instabile colpirà la Puglia centrale,il sub-appennino dauno, le murge e parzialmente la valle d'Itria con quota neve a partire dai 300 metri circa. Più in basso invece ci saranno rovesci prevalentemente di gragnola o di pioggia mista a fiocchi. Più variabilità invece sul Nord della Puglia e su tutto il Salento con fenomeni scarsi o sporadici. I fenomeni nevosi sin dalle basse quote si sposteranno poi sul Molise, sulla Basilicata, sulla Campania orientale e sulla Calabria settentrionale. Qualche centimetro potrà accumularsi sulle murge, sul sub-appennino dauno e sulle altre regioni appena menzionate oltre i 300 metri di quota. Dalla nottata poi un nuovo impulso gelido proveniente dai Balcani, comincerà ad approdare sul medio adriatico e sulle regioni meridionali, con nuvolosità irregolare, generata dall'adriatico a causa dell'effetto ASE che colpirà le aree interne centrali della regione, con possobili nevicate a quote sempre più basse. Nella giornata di domani, lunedì 24 gennaio e nella mattinata di martedì 25, l'aria gelida irromperà con decisione tutta la regione, apportando fenomeni sparsi, anche se irregolari, con nevicate fino alle quote di pianura e sulle coste. Molto probabilmente i fenomeni non risulteranno molto intensi, anche se allo stesso capaci di imbiancare lievemente laddove andranno a colpire. Le zone maggiormente favorite saranno quelle del primo entroterra brindisino, la valle d'Itria e tutto il Salento, con sconfinamenti parziali sulle murge e sul tarantino. Non si escludono difatti fiocchi di neve con locali coreografie anche sulle città di Bari, Brindisi e Lecce. Le termiche in arrivo nelle giornate di domani lunedì 24 gennaio e martedì 25, saranno davvero gelide, tanto da risultare intorno ai -10 gradi ad 850hpa e circa dai -31 ai -34 gradi a 500hpa. Al suolo infatti le temperature non dovrebbero superare i 4 o 5 gradi neanche sulle coste. Valori intorno allo zero invece sin a partire dai 250 metri di quota. Ci apprestiamo quindi a vivere questa intensa ondata di gelo, che apporterà molto freddo anche se probabilmente pochi fenomeni nevosi, ma non escludiamo che nei prossimi ulteriori aggiornamenti i modelli matematici possano aumentare le precipitazioni. SCOPRI le PREVISIONI del TEMPO per la tua CITTA' (CLICCA QUI)
Le temperature previste per lunedì 24 gennaio ad 850hpa dal modello GFS