Meteo: BURIAN GELIDO a DICEMBRE, stravolte le PREVISIONI. Potrebbe addirittura arrivare prima del PREVISTO. Le date a RISCHIO


di  Redazione, 02-12-2023 ore 11:55      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


Ci sono nuovi clamorosi aggiornamenti sull'evento degno di nota che vivremo a dicembre a causa dell'arrivo del Burian, il vento gelido della Siberia responsabile di pesanti ondate di freddo fin verso il Mediterraneo. Ne abbiamo già ampiamente discusso in altri articoli, ma dagli ultimi aggiornamenti modellistici la massa d'aria siberiana potrebbe arrivare addirittura in anticipo. Insomma, le previsioni per dicembre sono letteralmente STRAVOLTE.

E quando parliamo di Burian, il vento della steppa siberiana, quel vento che nei nostri sogni immaginiamo tempestoso (così come egli è nella realtà), ci brillano gli occhi. E' colui che non ci lascia scorgere nemmeno l'orizzonte per la neve che vola fitta da un posto all'altro. E' quindi il momento dei temporali nevosi, con i tuoni ovattati dal soffice incedere dei fiocchi in caduta. Ecco quindi servito lo show della neve. Perchè? Quando potrebbe arrivare davvero?

Basti pensare che le temperature in arrivo per l'elaboratore europeo (uno dei migliori al mondo), variano dai -6° ai -10° gradi ad 850hpa (1500 metri circa), ai -34° e -40° gradi a 500hpa (circa 5500 metri)! Stiamo parlando quindi di termiche con una magnitudo davvero intensa, non da record, ma sicuramente non così usuali. Quando? Prima di Natale, ovvero tra il 19 e il 24 DICEMBRE 2023. Il dado quindi sembrerebbe tratto. Noi continuiamo ad attendere gli aggiornamenti ma non possiamo esimerci dal raccontarvi il corso di essi. Ce ne saranno altri, tanti e noi vi comunicheremo tutto sempre più dettagliatamente.

Le regioni maggiormente interessate dall'impatto del nucleo freddo in questi casi sono quelle del versante orientale e del meridione in genere. Con l'arrivo delle correnti sull'adriatico, partirebbe immediatamente l'ASE (adriatic snow effect), ovvero la formazione di corpi nuvolosi dal mare diretti verso la terra ferma. Grazie al contributo più intenso della massa d'aria in arrivo, le nubi sarebbero molto più ampie, non solo quindi i classici "trenini" piccoli e sfilacciati, colpendo praticamente dalla Romagna alla Puglia, toccando Basilicata, parte della Campania, Calabria e Sicilia settentrionale.

Ecco le previsioni nel dettaglio delle principali città della Puglia:

 




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