Meteo PUGLIA: Tra pochi giorni sarà la REGIONE più FREDDA d'Italia. Arriva il GELO ARTICO e anche la NEVE quasi al piano. Dettagli
 di Redazione, 18-01-2022 ore 18:00  
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Dopo una situazione meteorologica piuttosto tranquilla trascorsa finora, stiamo per proiettarci verso un vero e proprio scombussolamento della situazione barica sull'Europa, compresa l'Italia. Ci aspetta un periodo di stampo decisamente invernale su tutto il nostro Paese a causa di una massa di aria molto fredda in arrivo dall'artico che farà abbassare sensibilmente le temperature.
Proprio in questi giorni stiamo assistendo ad una manovra da manuale per gli amanti del freddo e della neve. E' proprio il regime di alta pressione in pieno atlantico che sta per svilupparsi fino a raggiungere le latitudini più settentrionali (Inghilterra) e farà da blocco così alle correnti più umide e calde oceaniche. Al contrario, da est, una massa di aria gelida ne approfitterà e con facilità riuscirà ad estendersi su tutta l'Europa centro-orientale, compresa anche l'Italia.
Cosa accadrà più nel dettaglio?
A partire da venerdì 21 gennaio, il freddo comincerà a valicare le alpi di confine e si tufferà dalla porta della bora estendendosi velocemente sulle regioni di nord-est fin tutte le adriatiche. Il fronte freddo in arrivo subito provocherà un aumento delle nubi consistente che darà vita ai primi veloci fenomeni di pioggia mista a gragnola lungo le coste adriatiche (specie dalla Romagna alla Puglia). Successivamente, con il passare delle ore, l'aria gelida affluirà sempre più con decisione portando un crollo termico e di conseguenza un crollo della quota neve che si attesterà tra la serata di venerdì 21 e la prima mattinata di sabato 22 gennaio tra i 300 e i 500 metri (Abruzzo, Molise e Puglia).
Ma non è finita. Passando alla giornata di sabato 22 gennaio, l'aria fredda tenderà ad aumentare la sua portata specie al Sud coinvolgendo in maniera diretta soprattutto la Puglia che risulterà la regione più fredda d'Italia. I valori termici in quota che si avvicineranno fino a raggiungere i -9/-10°C a 850 hPa (1400 metri circa) a contrasto con il mare adriatico più caldo e umido creeranno l'effetto ASE (ADRIATIC SNOW EFFECT), un fenomeno molto comune con le irruzioni fredde sulle regioni adriatiche. Cosa vuol dire? Lo scontro di masse d'aria differenti produrrà un aumento della nuvolosità lungo la costa e nell'immediato entroterra con precipitazioni di breve durata ma consistenti. In più, con l'affluso di aria notevolmente fredda, potrebbero verificarsi delle nevicate fin sulle coste, se non addirrittura prossime alla pianura.
Insomma, sarà davvero una fine settimana invernale con sorprese bianche dietro l'angolo.
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